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Incontro in Veranda (2025). Dipinto di Martina Rizzo, quotazione e critica d’arte
Incontro in Veranda (2025). Dipinto di Martina Rizzo, quotazione e critica d’arte
- Artista: Martina Rizzo (1975)
- Titolo: “Incontro in veranda”
- Tecnica: Acrilico su Tela 90x60cm
- Tipologia: Pittura
- Anno: 2025
- Quotazione: €1.500,00 (info)
- Collocazione: Collezione Privata
- Codice Artingout: MRA01A001
- Archivio Ufficiale: #
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Notazione Critica del Dipinto “Incontro in Veranda” dell’artista visiva contemporanea Martina Rizzo
Incontro in Veranda è un’opera d’arte pittorica del 2025 in acrilico su tela 90x60cm, dell’artista visiva contemporanea Martina Rizzo (1975). Dal punto di vista formale l’opera raffigura una donna e un uomo, rappresentati in modo stilizzato con richiami al neo-espressionismo, seduti e stretti in un abbraccio sensuale-romantico. L’artista rappresenta un modo di “tenere”, fisico e psicologico, protettivo e intimo. Martina Rizzo vuole imprimere sulla tela un’atmosfera carica di tenera sensualità come si può notare dalla morbidezza del tratto, dagli occhi socchiusi dei personaggi raffigurati e dalla scelta cromatica.
L’opera è altamente introspettiva, una sorta di proiezione dei sentimenti e dei desideri dell’artista. Tale aspetto è suggerito dalla presenza della costellazione di Orione che la Rizzo sceglie come simbolo di un “desiderio“. Ricordiamo che, anche etimologicamente, il termine “desiderio” sembrerebbe essere legato proprio agli astri. L’assenza degli astri (de-sidera), magari a causa di un cielo coperto da nubi anche prettamente psicologiche, porta alla loro ricerca, alla speranza di vederli, quindi al “desiderio”.
Nella scelta cromatica, Martina Rizzo predilige colori caldi con toni del giallo e dell’arancione scelti per i personaggi, colori che contrastano con il fondo sui toni del blu notte con inserimenti geometrici colorati che potrebbero richiamare percettivamente una vetrata artistica, magari un pavimento o, comunque, una sorta di mosaico. È come se l’artista volesse mettere insieme le parti frammentante di un’esperienza per offrire a esse un senso di globalità, una sintesi in grado di favorire la sensazione di unità e unicità.
Martina Rizzo parla chiaramente di un amore che accoglie, che contiene e sostiene. In qualche misura sembra richiamare il concetto di “Holding” espresso dallo psicologo Donald Winnicott per descrivere il modo di “tenere” il bambino da parte delle figure di accudimento. Per Winnicott il “tenere fisico” si traduce in un contenere anche nella propria mente. Per estensione, nell’opera “Incontro in Veranda“, Martina Rizzo sembra parlare proprio di questo. L’artista dipinge la protezione, l’amore desiderato e il bisogno fondamentale di esseri tenuti in mente da chi si ama.
a cura di
Redazione Artingout
come citare questa fonte bibliografica
Artingout Redazione (2025)
Notazione critica dell’opera d’arte “Incontro in Veranda” (2024)
dell’artista visiva Martina Rizzo.
www.artingout.com/?p=8895. Artingout, 14 agosto 2025.









