Quotazione Opere d’Arte con Coefficiente Artingout

Il valore di un’opera d’arte.  Il calcolo del valore commerciale di un’opera d’arte visiva come una un dipinto, una scultura, una pittoscultura o una fotografia artistica, può variare in relazione a variabili sia quantitative che qualitative. Tra le variabili quantitative troviamo la dimensione dell’opera, il materiale utilizzato nonché il supporto (cornici, teche, basi, ecc.). Tra le variabili qualitative troviamo l’interesse storico e artistico, la qualità del prodotto, l’impegno e la difficoltà di realizzazione, notorietà dell’artista, valore d’asta, e così via.

Abbiamo quindi un valore “intrinseco” dell’opera d’arte, un valore soggettivo e un valore sociale.
Un’opera d’arte viene pertanto valutata in base all’integrazione di moltissime variabili e criteri. Al fine di agevolare il calcolo delle quotazione vengono definiti dei coefficienti che vanno moltiplicati alla dimensione dell’opera (per quadri, dipinti, disegni, grafiche, pittosculture, sculture e opere d’arte fotografica). Il calcolo del valore basato su coefficiente rappresenta un valore di orientamento, questo perché sarà il mercato dell’arte a definire il valore commerciale di una specifica opera.

Un artista nella sua vita produttiva crea molti lavori, non solo di diverse dimensioni ma anche di diversa qualità e d’interesse speciale (opere legate ad un momento storico, con uno specifico significato, ecc.).
Opere d’arte simili di uno stesso artista possono quindi acquisire valori completamente diversi. Tra cento opere potrebbe esserci quella di maggior valore anche se di dimensioni più piccole. Sappiamo perfettamente che anche le opere dei grandi maestri hanno ognuna un proprio valore.

Il coefficiente d’artista va considerato un valore non assoluto ma in grado di orientare e soprattutto tutelare collezionisti, investitori in arte e artisti. In alcune occasioni può capitare che alcune opere d’arte si possano trovare non solo a prezzi superiori ma anche a prezzi inferiori rispetto loro valore commerciale attuale calcolato su coefficiente. Questo è possibile per diversi motivi tra i quali il principale è legato al momento dell’acquisto. Il collezionista d’arte che acquista un’opera in un momento storico durante il quale il coefficiente è 1, ad esempio, e rivende quando il coefficiente è 3, può permettersi di vendere anche a coefficiente 1.5, 2 o 2.5. Il collezionista ha comunque guadagnato sulla vendita e l’acquirente ha acquisito un’opera d’arte di valore commerciale superiore a un prezzo vantaggioso.

Nel parlare d’investimento in arte dobbiamo ricordare che risulterà più proficuo quando basato soprattutto sulla capacità, del collezionista o di un consulente di riferimento, di capire se un artista può incrementare la sua quotazione nel medio-lungo periodo (i tempi dell’arte non sono certo brevi). Artisti contemporanei viventi con coefficiente Artingout fino 5, sempre per esemplificare, sono quelli che vengono considerati dal mercato come investimenti accessibili anche per un pubblico più ampio e sono coloro con una prospettiva d’incremento della quotazione già nel breve-medio periodo.

Artingout attribuisce già per ogni artista incluso nel proprio catalogo d’arte contemporanea un coefficiente base valutato attraverso l’integrazione di numerose variabili.

Il nostro coefficiente d’artista, noto per la sua peculiarità come “Coefficiente Artingout” è il primo parametrato basato su una griglia di valutazione. E’ ottenuto dalla valutazione complessiva di 15 criteri dei quali 12 relativi all’attività svolta nella quale troviamo pubblicazioni, numero e tipologia di critiche e mostre (personali e collettive), collocazioni, aste, ecc., un criterio legato all’eventuale storicizzazione, un criterio associato a continuità dell’attività pubblica e infine un criterio legato al giudizio di redazione che valuta aspetti contenutistico/qualitativi non inclusi negli altri criteri indicati.

Soprattutto per gli artisti emergenti, vale a dire quegli artisti professionisti che stanno emergendo in uno o più segmenti del mercato dell’arte, stabilire un coefficiente può risultare più difficile e il collezionista può trovarsi di fronte a enormi fluttuazioni del valore commerciale. Per questo il Coefficiente Artingout, stabilito attraverso criteri con il più alto indice di obiettività possibile, rappresenta un referente stabile e super partes per la tutela del collezionista, dell’artista e degli investimenti in arte.

Di seguito indichiamo il metodo di calcolo della quotazione con coefficiente d’artista. In genere dal calcolo sono esclusi supporti (cornici, teche, basi, ecc.) e spese accessorie.

Calcolo del Valore di un’Opera d’Arte “Bidimensionale”

le misure vanno espresse in mm (millimetri), in caso di valore in cm va moltiplicato x10

€ = (B + H) x C
Prezzo Base (€) = (Base + Altezza) * Coefficiente

il valore commerciale espresso in euro si ricava, per le opere squadrate regolari, dal semiperimetro espresso in millimetri (base+altezza ovvero lato 1 + lato 2) moltiplicato per il coefficiente.

Per le opere d’arte tonde o ellittiche vanno invece sommati i diametri (in mm) e quindi moltiplicato il risultato per il coefficiente

Per le opere d’arte irregolari si moltiplica il coefficiente alla somma di “base maggiore” e “altezza maggiore” (in mm)

Quotazione Sculture e Opere d’Arte Tridimensionali

anche per le sculture le misure vanno espresse in mm (millimetri)

€ = (B + H + P) x C
Prezzo Base (€) = (Base + Altezza + Profondità) * Coefficiente

si ricorda che per la valutazione di una scultura attraverso coefficiente si deve immaginare di racchiuderla in parallelepipedo.

Esempi di Calcolo

Esempio 1 – Opera d’Arte Squadrata
Coefficiente: 3 – dimensione: 50x70cm (in millimetri 500x700mm)
500 mm + 700 mm = 1.200 * 3 (coefficiente) = €3.600,00 (prezzo)

Esempio 2 – Opera d’Arte Tonda
Coefficiente: 2 – dimensione ø120cm (diametro 1200 mm)
l’opera tonda a immaginata inclusa in un quadrato (nell’esempio 1200x1200mm)
1.200 mm + 1.200 mm = 2.400 * 2 (coefficiente) = €4.800,00 (prezzo)

Esempio 3 – Opera d’Arte Ellittica
Coefficiente: 1.5 – dimensioni: diametro maggiore: 100cm – diametro minore: 80cm
l’opera ellittica va immaginata inclusa in un rettangolo (nell’esempio 1000x800mm)
1.000 mm + 800 mm = 1.800 * 1.5 (coefficiente) = €2.700,00 (prezzo)

Esempio 4 – Opera d’Arte Forma Irregolare
Coefficiente: 1 – dimensioni: Base maggiore 120cm, Altezza maggiore: 100cm (in mm 1.200×1.000)
1.200 mm + 1.000 mm = 2.200 * 1 (coefficiente) = €2.200,00 (prezzo)

Esempio 5 – Scultura
Coefficiente: 4.2 – dimensioni: 50x40x30cm (in mm: 500x400x300)
500 mm + 400 mm + 300 mm = 1.200 * 2.2 (coefficiente) = €5.040,00 (prezzo)

Servizi per la Stima del Valore di Opere d’Arte e Artisti

Artingout offre diverse opportunità per conoscere il valore commerciale di un’opera d’arte, utili per la tutela del collezionista per acquisto, vendita, assicurazione, risarcimento, ecc. Tutti gli artisti inclusi nel nostro catalogo hanno una quotazione pubblica alla quale si può accedere in modo libero e gratuito.

ART CALCULATOR Q servizio gratuito che permette di conoscere la quotazione base di un’opera d’arte conoscendo le dimensioni del dipinto e il coefficiente dell’artista.

ART CALCULATOR C servizio gratuito per estrarre il coefficiente applicato a un’opera d’arte o a un artista conoscendo il prezzo di vendita di un dipinto e le sue dimensioni.

CONSULENZE DI VALUTAZIONE stima di orientamento di una specifica opera d’arte visiva, di un ciclo/serie, o della quotazione di orientamento di un artista basata su analisi del mercato


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testo originale a cura di

Redazione Artingout
Roma, 11 novembre 2010

Come citare questa fonte bibliografica

Artingout Redazione (2010)
Quotazione opere d’arte basata su coefficiente.
www.artingout.com/?p=17, Roma 11 novembre 2010.